[Oltre]passare la frontiera
Immagini fotografiche dei percorsi migratori, di transumanza e di contrabbando tra la Valle Stura e la Francia
Fotografie di LUCA PRESTIA
18 luglio 2020 – 31 dicembre 2020
Gli scatti vanno ad indagare la storia e l’identità della Valle Stura, una terra di confine, da sempre luogo di transito e scambio. Parlare di confini in Valle Stura significa narrare il territorio, la montagna, le strade, i prati: significa raccontare la storia dei percorsi migratori di uomini e donne alla ricerca di una vita migliore, di pastorizia, di transumanza e di contrabbando.
LUCA PRESTIA (Torino, 1971). Laureato in Storia moderna all’Università di Torino, dove ha ottenuto un dottorato di ricerca nella medesima disciplina. Giornalista pubblicista dal 2000 al 2015, svolge attualmente attività di consulenza editoriale e di progettazione culturale in ambito fotografico, oltre ad essere membro dell’Associazione Nazionale Fotografi Professionisti e responsabile della comunicazione per Emmaus Italia ONLUS. Collabora con quotidiani e riviste in Italia e all’estero, tra cui «Corriere della Sera», «pagina99», «L’Espresso», «Let’s Explore Magazine», «Lumo Mag» e «Artwork». Autore di fotoreportage realizzati in Burkina Faso, Kosovo, Macedonia, Grecia e Bosnia, da qualche tempo la sua ricerca fotografica si focalizza principalmente sul paesaggio e sulla sua relazione con la mobilità delle persone e con i processi migratori. Le sue immagini sono state esposte in numerose mostre personali e collettive e fanno parte di alcuni volumi editi in Italia. Da un anno è contributor dell’agenzia fotografica Getty Images.
Il suo sito è: www.cargocollective.com/lucaprestia